Le Opere
Le opere di Maria Grazia Palermo sono un viaggio poetico attraverso le sfumature dell'animo umano e creano un dialogo silenzioso ma potente con l'osservatore, offrendo una visione artistica che abbraccia la complessità e la profondità dell'esperienza umana.
Pennellate vibranti e cromie accese, danno forma alla sua irrequietezza interiore...tonalità avvolgenti e composizioni equilibrate celebrano la bellezza di esperienze sensoriali e affettive appaganti...figure solitarie emergono come simboli di introspezione e crescita personale, invitando alla riscoperta del valore del silenzio e della riflessione...simboli e atmosfere eteree aprono una finestra su dimensioni trascendenti che invitano alla meditazione e al raccoglimento.
Avvolta in un velo di sfumature liquide, lei emerge tra ombra e oro, sospesa tra passato e futuro. Lo sguardo abbassato e il tessuto vibrante raccontano nostalgia, speranza e attesa.
Tra veli e mani si cela un mistero,
uno sguardo intenso che sfida il silenzio,
mentre il corpo racconta una storia antica
di passione, bellezza e potere
Un velo di colori abbraccia il mistero,
la maschera sussurra storie mai svelate,
mentre lo sguardo, dolce e profondo,
scruta l'orizzonte di un sogno infinito
Nel teatro silenzioso dell'anima, tre figure danzano nell'ombra. Al centro, un uomo dal volto celato si abbandona all'ignoto, le braccia tese in un gesto sospeso tra resa e ribellione. Ai suoi lati, il Bene e il Male sussurrano con voci di velluto, avvolti in maschere enigmatiche.
Uno sorride, promettendo piaceri segreti; l'altro lo sfiora con dolcezza, sussurrando verità invisibili. La scelta si annida tra i battiti del cuore, mentre il destino attende, silenzioso, nel buio che tutto osserva
Dal silenzio del buio, la luce dipinge.
Curve sussurrate, segreti nascosti,
il corpo si fa poesia
Un corpo che respira luce, disteso tra onde di tessuti che sfumano in colori sognanti. La pelle, vellutata e silenziosa, racconta la bellezza della quiete, mentre il volto, appena sfiorato da un sorriso segreto, custodisce pensieri lontani.
Tra abbandono e grazia, la figura si offre e si ritrae, sospesa in un tempo intimo dove ogni curva è un sussurro e ogni ombra una carezza.
Triangoli taglienti spezzano la narrazione, come pensieri che sfuggono al controllo, mentre i piedi nudi, radicati nella realtà, svelano la fragile umanità sotto veli e simboli.
Un dialogo tra visibile e nascosto, libertà e costrizione, dove ogni curva e angolo racconta un'emozione che non può essere celata.
Colore e quiete,
due respiri uniti.
Nel cerchio del sonno,
la vita riposa.
Tra sete rosate, la luce danza sul calice levato.
Un respiro sospeso, l'eco di un desiderio.
Nel silenzio morbido dei tessuti, un'anima si scioglie nel vuoto del tempo.
Tra ombre di seta,
il corpo arde.
Silenzio e fuoco,
un attimo eterno.
Dalle pagine dischiuse, farfalle di luce migrano.
L'insegnante, radice e cielo, porta il sapere che trasforma.
Libri senza nome, ponti verso l'infinito, tra solidità e immaginazione.
Colore e leggerezza, un invito a crescere, a sognare, a essere liberi.